Mancato pagamento delle prestazioni aggiuntive (ADP-PPIP-ADI)

La Fimmg diffida la Regione

 

EGR.I SIG.RI DIRETTORI GENERALI AA.SS.LL. PUGLIA
SEDE
EGR. SIG. ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA SALUTE
SEDE
ATTO DI DIFFIDA STRAGIUDIZIALE
Il sottoscritto dott. Filippo Anelli, nella qualità di Segretario Regionale per la
Puglia della FIMMG, assistito dall’Avv. Michele Langiulli con studio in
Noicattaro (BA) alla via Giacomo Brodolini n. 8,
PREMESSO
1. Risulta alla deducente organizzazione sindacale che le ASL pugliesi hanno
contabilizzato lo stipendio dei Medici di Medicina Generale al 15/07/2012
omettendo di calcolare i compensi per le prestazioni aggiuntive PPIP, ADI e ADP;
2. La causa di tale gravissima omissione sarebbe imputabile alla non completa
funzionalità e operatività del nuovo sistema Edotto il quale non avrebbe permesso
la completa e doverosa erogazione degli stipendi;
3. Il problema persiste –di fatto irrisolto- fin da maggio 2012 quando è stato
segnalato con apposito atto di diffida;
4. A seguito della diffida, il CPR ha stabilito che per i mesi successivi a Maggio,
sarebbe stata erogata, come compenso per le prestazioni PPIP, ADI e ADP, una
somma pari alla media di quanto erogato a tale titolo per i primi quattro mesi del
2012, in attesa della completa funzionalità del sistema;
5. Tale misura temporanea fu accettata nella certezza che i problemi sarebbero
stati risolti in breve tempo e che, così operando, i diritti dei medici sarebbero stati
salvagurdati;
Avv. Michele Langiulli
Via G. Brodolini n. 8
70016 Noicattaro (BA)
Tel. 0804780556 Fax 0805096770
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6. Oggi invece si appura, nel silenzio delle amministrazioni, che non solo i
problemi persistono (e sarebbe legittimo chiedersi perché non si è attesa la perfetta
funzionalità del nuovo sistema prima di dismettere il vecchio) ma che le ASL non
si attengono nemmeno più alla soluzione che obtorto collo il CPR ha approvato.
ciò premesso, il deducente
DIFFIDA
L’Assessore ad attivarsi immediatamente per adottare ogni idonea a necessaria
soluzione per impedire che ai medici non vengano pagate le competenze maturate
nei modi e nei tempi contrattualmente riconosciuti, ordinando alle ASL di erogare
gli stipendi completi e a convocare comunque ad horas il Comitato Regionale per
relazionare sull’inaccettabile situazione verificatasi;
AVVERTE
sin d’ora, prendendo atto che qualsiasi tipologia di rapporto rientrante in una
normale dialettica tra la parte sindacale e la parte pubblica sembra non interessare
alla Regione, che ove si verifichi il minimo disguido nell’erogazione dei compensi
agli aventi titolo sarà investito della questione il magistrato penale e si procederà
comunque a tutelare i diritti e gli interessi dei medici e dell’ istante O. S. presso ed
innanzi la competente Magistratura del lavoro sia per la repressione della condotta
antisindacale evidenziata sia per il recupero con interessi e svalutazione delle
somme da parte di ciascun medico iscritto, con doverosa trasmissione degli atti
alla Corte dei Conti.
In attesa di riscontro, distinti saluti.
Bari, 18/07/2012.
Dott. Filippo Anelli Avv. Michele Langiulli

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