Libera professione, entro luglio le dichiarazioni
Il 31 luglio 2012 scadono i termini per comunicare il reddito derivante dall’esercizio della professione medica e odontoiatrica prodotto nel corso dell’anno 2011.
Cosa dichiarare
Il reddito soggetto a contribuzione presso la “Quota B” del Fondo Generale, da indicare nel Modello D 2012, è quello derivante dall’esercizio, anche in forma associata, della professione medica e odontoiatrica, al netto delle spese sostenute per produrlo.
Concorrono a formare tale reddito i compensi, anche se equiparati ai fini fiscali ai redditi di lavoro dipendente, che derivano dallo svolgimento di attività attribuite all’iscritto in ragione della sua particolare competenza professionale.
L’iscritto non deve fare calcoli particolari (per esempio: non bisogna detrarre la parte di reddito coperta dal contributo di “Quota A”). Saranno infatti gli uffici a calcolare il contributo dovuto tenendo conto di quanto già pagato.
Come dichiarare
La dichiarazione può essere effettuata utilizzando il Modello D 2012 personalizzato spedito a domicilio nel mese di giugno. Può essere restituito con raccomandata semplice (senza ricevuta di ritorno) utilizzando il nuovo indirizzo: Fondazione Enpam, Casella postale n. 7216, 00162 Roma.
I medici e gli odontoiatri registrata nell’Area riservata del sito Internet della Fondazione www.enpam.it hanno l’opportunità di fare la dichiarazione online, sempre entro il 31 luglio.
Perché dichiarare online
Lo scorso anno sono stati quasi 50mila gli iscritti, oltre un terzo dei dichiaranti, che hanno optato per questa soluzione. Oltre a risparmiare il costo del francobollo e a evitare le file alla Posta, la dichiarazione telematica consente di avere certezza immediata dell’avvenuta consegna e della correttezza formale dei dati inseriti.
Per facilitare la dichiarazione online, insieme ai Modelli D 2012 personalizzati, agli utenti non registrati viene spedita una parte della password necessaria per la registrazione agevolata all’Area Riservata del sito www.enpam.it.
Per informazioni, contattare il Servizio Accoglienza Telefonica della Fondazione a numero 06.48.29.48.29 o all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Opzione di contribuzione ridotta
La richiesta di contribuzione ridotta alla “Quota B” del Fondo Generale, può essere presentata entro il 31 luglio 2012 dagli iscritti che hanno altra copertura previdenziale obbligatoria, dai titolari di una pensione derivante da contribuzione previdenziale obbligatoria e dai partecipanti ai corsi di formazione in Medicina generale.
Chi ha già prodotto negli anni scorsi la domanda non deve ripeterla, mentre chi ha perso il diritto alla contribuzione ridotta deve indicare la data in cui è venuto meno il diritto.
L’iscritto decaduto dal diritto alla contribuzione ridotta può, comunque, presentare una nuova domanda qualora torni in possesso dei requisiti.
Gli iscritti già ammessi alla contribuzione ridotta possono optare per il versamento del contributo nella misura intera del 12,50%, ma tale opzione non è più revocabile.
Pensionati del Fondo Generale Enpam
I pensionati del Fondo Generale, per i redditi prodotti nell’anno 2011, sono ancora esonerati d’ufficio dal versamento dei contributi “Quota B” e, di conseguenza, non sono tenuti a inviare il Modello D.
Per evitare di esporsi a possibili contenziosi con la Gestione Separata Inps, i pensionati che hanno avuto redditi professionali nell’anno 2011 possono chiedere di continuare a contribuire alla “Quota B”.
Nel Modello D è previsto un apposito spazio per scegliere l’aliquota contributiva del 12,50% o del 2%.
Dal prossimo anno, per effetto di una legge dello Stato, il contributo diventerà comunque obbligatorio e non potrà essere inferiore al 6,25%.
Obbligatorietà della dichiarazione
Ricordiamo che il mancato ricevimento del modello D, che può essere reperito sul sito della Fondazione, presso la sede dell’Enpam o dell’Ordine dei Medici di appartenenza, non esonera l’iscritto dall’obbligo di presentazione della dichiarazione entro il 31 luglio.
Sanzioni
In caso di invio del Modello D oltre il termine del 31 luglio, è prevista una sanzione di € 120,00.