La crisi farmaceutica colpisce Bari: in un anno aumentato del 42% il fabbisogno

Forte aumento della povertà sanitaria a Bari. Nel 2014 è infatti aumentato del 42% il fabbisogno di medicinali rispetto al 2013. In sostanza sono in aumento le famiglie e gli anziani che non hanno più la possibilità di acquistare i medicinali nemmeno quelli con ricetta medica.

 

Infatti, i 36 centri di aiuto presenti in città, come l'Associazione Promozione Sociale Migrantes, il Centro Medico Beato Giacomo, Comunità di Sant'Egidio, il Gruppo Missionario Parrocchia S. Gerardo Maiella, e alcune Caritas, hanno fatto richiesta alla Fondazione Banco Farmaceutico, solo per i primi mesi del 2014, di oltre 2000 confezioni di medicinali, con una media di 254 confezioni per ogni ente rispetto alle 179 del 2013.   A fronte di questo fabbisogno, cresce anche la generosità dei cittadini baresi: è aumentata infatti del 13.5% rispetto al 2013, la donazione di farmaci durante la Giornata di Raccolta di febbraio 2014, portando il raccolto a sfiorare le 1500 confezioni.   "Sono dati - spiega FRANCESCO DI MOLFETTA, delegato della Fondazione Banco Farmaceutico di Bari-Bat - che ci devono fare riflettere sulla situazione di disagio che colpisce ormai sempre più famiglie ed anziani soli. Occorre rafforzare sempre più la rete di solidarietà e in tale contesto auspico che quanto prima possa partire anche qui a Bari il recupero dei farmaci ancora validi non utilizzati dai cittadini (già partito a Roma, Milano, Varese e Torino), che sarà sicuramente un ulteriore strumento per contrastare la povertà sanitaria". FONTE: Fimmg Bari

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